Dal secondo semestre del 2021, Agenzia delle Entrate ha realizzato una nuova funzionalità che consente l’erogazione, in modalità telematica, del servizio di ispezione ipotecaria sui documenti cartacei, altrimenti consultabili esclusivamente presso i Servizi di Pubblicità Immobiliare territorialmente competenti.
Dopo una sperimentazione che ha coinvolto man mano un maggior numero di Servizi di Pubblicità Immobiliare1, dal 2 ottobre p.v. la citata funzionalità sarà estesa a livello nazionale.
Il nuovo servizio di ispezione ipotecaria sui documenti cartacei consente agli utenti convenzionati ai servizi telematici di Sister, registrati al portale e abilitati ai servizi di consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale, di visionare note non digitalizzate e titoli conservati in formato cartaceo, previamente scansionati a cura degli operatori degli uffici dei Servizi di Pubblicità Immobiliare, nonché i repertori delle trascrizioni a decorrere dal 24 luglio 1957, in gran parte già acquisiti otticamente e presenti a sistema.
La visualizzazione a distanza dei repertori, permettendo agli utenti di individuare le note di trascrizione di interesse e richiederne telematicamente la consultazione, costituisce un ulteriore servizio telematico che, in questo caso, consente all’utenza convenzionata ai servizi telematici di Sister di ottenere le ispezioni ipotecarie sui documenti cartacei senza doversi recare presso gli Uffici Provinciali del Territorio.
Nel merito, gli utenti convenzionati ai servizi telematici di Sister, registrati al portale e abilitati ai servizi di consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale dell’Agenzia delle Entrate, richiedono la consultazione del documento, dopo aver scelto l’ufficio competente, specificando il tipo (Nota/Titolo – Trascrizione, Iscrizione Annotazione o Privilegio), il numero di registro particolare e l’anno.